Il 21 Dicembre 08, come ogni anno, si è svolto al Valliant Palace di Genova, il trofeo di Natale organizzato dal Judo Marassi sotto la direzione del Maestro Valastro Rosario che ha diretto la sua squadra in maniera eccellente.
Anche noi eravamo presenti con i nostri atleti che ci hanno fatto ben figurare:
Alle prime luci dell'alba, a difendere i nostri colori, è salito sul tatami avide Berardi nei 73 Kg es B...risultato finale: 2°, evvai;
Verso le 10 è stata la volta di Michela Cervetto nei 60 Kg anche lei seconda, Tricoli Matteo nei 40 Kg secondo pure lui e Costa Mattia nei 44 Kg classificatosi al 7 ° posto (che gli va un po' stretto).
Nel pomeriggio i buoni risultati sono arrivati da Borme Davide 1° classificato, Guasto Francesco 1° classificato, Cullari Marco alla sua prima gara 2° classificato, Lerici Marco e Balboni Matteo entrambi al 3° posto.
Una bella soddisfazione per l'istruttore, cioè me e per i genitori che, a parte l'attesa per la premiazione, hanno visto i propri figli disputare un ottima gara.
Un ringraziamento speciale a Davide e Fabio che mi hanno aiutato a tener d'occhio i ragazzi mentre lavoravo coe presidente di giuria.
Spero che il 2009 ci porti un sacco di altre belle soddisfazioni.
Solitamente non metto mai nome e cognome degli atleti ma sono fiero di quello che hanno fatto e spero che, chi è benriuscito non si monti la testa e chi non ha combattuto come credeva si impegni di più per migliorare col tempoe tornare ai risultati ottenuti in pasato.
Auguri a tutti di Buon Natale, per noi lo sarà sicuramente.
domenica 21 dicembre 2008
sabato 20 dicembre 2008
AUGURI
L' ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA JUDO PRA' GENOVA AUGURA UN BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO A TUTTI COLORO CHE VISIONERANNO IL NOSTRO BLOG.
martedì 2 dicembre 2008
FINALMENTE FABRIZIO
domenica 16 novembre 2008
FILIPPO MAESTRO
IL PAOLINO
BRAVI RAGAZZI
Una parte dei nostri atleti sul battello di ritorno dalla manifestazione Paralimpica a Genova. Sono stati di grande aiuto nel seguire i ragazzini delle scuole e nell'aiutarci in modo che non succedesse nulla di male.
A Sx partendo dalla finestra a scendere: Fabrizio, Lorenzo e Stefano.
Fila opposta sempre dalla finestra: Davide, Fabio e Natasha.
5 di loro studiano al Lanfranconi di Voltri che ogni anno gli permette di partecipare a questa manifestazione e quindi si ringrazia il loro Preside sempre molto disponibile.
Purtroppo, da quest'anno perderemo un ottimo atleta che ha deciso di provare il canottaggio, uno degli altri sport che aiutano il fisico a svilupparsi bene.
Peccato però, era diventato molto bravo.
Ci vediamo Ste.
A Sx partendo dalla finestra a scendere: Fabrizio, Lorenzo e Stefano.
Fila opposta sempre dalla finestra: Davide, Fabio e Natasha.
5 di loro studiano al Lanfranconi di Voltri che ogni anno gli permette di partecipare a questa manifestazione e quindi si ringrazia il loro Preside sempre molto disponibile.
Purtroppo, da quest'anno perderemo un ottimo atleta che ha deciso di provare il canottaggio, uno degli altri sport che aiutano il fisico a svilupparsi bene.
Peccato però, era diventato molto bravo.
Ci vediamo Ste.
MAESTRO VALASTRO
CHE RIDERE
Colloquio tra docenti
venerdì 14 novembre 2008
IL GRUPPO JUDO JU JITSU A GENOVA
QUESTO IL GRUPPO DI ATLETI CHE HANNO FATTO LA DIMOSTRAZIONE A GENOVA DURANTE LA MANIFESTAZIONE PARALIMPICA.
IN ALTO DA SX: IL MAESTRO BO, NELLA FILA IN PIEDI DIETRO SEMPRE DA SX: JULIEN, MICHELA, DAVIDE, FABIO, NATASHA, LORENZO, FABRIZIO E STEFANO.
IN PIDI IN MEZZO: MARCO, FILIPPO, FRANCESCO, MANUEL, MATTEO.
IN GINOCCHIO: FABRIZIO, IL PICCOLO MARCO, IO (CRISTIAN), DAVIDE, PAOLO E MATTEO.
IL NUOVO ANNO
CON UN PO' DI RITARDO SONO TORNATO A SCRIVERE; SIAMO RIPARTITI A SETTEMBRE E, IN PALESTRA, ABBIAMO POTUTO CONSTATARE CHE LE CINTURE NERE NUOVE SONO SEMPRE CON NOI......BENE.
TANTI NUOVI BAMBINI CHE HANNO VOLUTO PRATICARE QUESTO SPORT; UN PO' DOPO LE OLIMPIADI, UN PO' DOPO LA DIMOSTRAZIONE A GENOVA PER LE PARALIMPIADI DOVE, ALCUNE CLASSI DELLA SCUOLA VICINO A NOI, HANNO POTUTO DIVERTIRSI CON NOI SUL TATAMI.
CIRCA UNA QUINDICINA I NUOVI BIMBI MA, PURTROPPO, QUALCUNO HA VOLUTO CAMBIARE SPORT (PECCATO) COME I FRATELLI RICCI.
IL PADRE E' RIMASTO ED E' VERAMENTE IN UN OTTIMA CONDIZIONE...ASSIEME A VALERIO E PAOLO PREPARERANNO L'ESAME PER SHODAN DI GIUGNOE E L'IMPEGNO E' BUONO GIA' DA ORA.
QUALCHE BIMBO INTERESSANTE: YURI, ANDREA, FEDERICO, FRANCESCO P., LORENZO, NICOLAS E MOLTI ALTRI....MARCO, FRANCESCO E ANCORA UN ALTRO FRANCESCO, DAMIANO, MATTIA E ALESSANDRO.
BENE ANCHE I CORSI CHE SVOLGIAMO CON LE SCUOLE.
TUTTO E' MOLTO MASSACRANTEMA GRATIFICANTE, SPERIAMO DI TROVARE UNA PALESTRA TUTTA NOSTRA PER POTER DIVIDERE I GRUPPI E POTER LAVORARE AL MEGLIO.
TANTI NUOVI BAMBINI CHE HANNO VOLUTO PRATICARE QUESTO SPORT; UN PO' DOPO LE OLIMPIADI, UN PO' DOPO LA DIMOSTRAZIONE A GENOVA PER LE PARALIMPIADI DOVE, ALCUNE CLASSI DELLA SCUOLA VICINO A NOI, HANNO POTUTO DIVERTIRSI CON NOI SUL TATAMI.
CIRCA UNA QUINDICINA I NUOVI BIMBI MA, PURTROPPO, QUALCUNO HA VOLUTO CAMBIARE SPORT (PECCATO) COME I FRATELLI RICCI.
IL PADRE E' RIMASTO ED E' VERAMENTE IN UN OTTIMA CONDIZIONE...ASSIEME A VALERIO E PAOLO PREPARERANNO L'ESAME PER SHODAN DI GIUGNOE E L'IMPEGNO E' BUONO GIA' DA ORA.
QUALCHE BIMBO INTERESSANTE: YURI, ANDREA, FEDERICO, FRANCESCO P., LORENZO, NICOLAS E MOLTI ALTRI....MARCO, FRANCESCO E ANCORA UN ALTRO FRANCESCO, DAMIANO, MATTIA E ALESSANDRO.
BENE ANCHE I CORSI CHE SVOLGIAMO CON LE SCUOLE.
TUTTO E' MOLTO MASSACRANTEMA GRATIFICANTE, SPERIAMO DI TROVARE UNA PALESTRA TUTTA NOSTRA PER POTER DIVIDERE I GRUPPI E POTER LAVORARE AL MEGLIO.
mercoledì 13 agosto 2008
GIULIA QUINTAVALLE
martedì 22 luglio 2008
I NOSTRI RAGAZZI
lunedì 21 luglio 2008
FOTO DI RITO
I presenti alla cerimonia di Mirko e Luigi, ne mancavano parecchi tra cui Fabrizio, Demetrio, Gabriele, Matteo, il nostro nuovo presidente Gianni e tanti altri ragazzi più giovani che vedremo a settembre.
E' stata una bella cerimonia dove, indossando la cintura nera di mio padre, il MAESTRO Pietro Camoirano, ho vestito i due allievi con le meritate cinture sotto la visione del M° Geraci Tonino e Traverso Domenico più gli altri allievi graduati.
Ci siamo divertiti e, nonostante facessi come al solito il pagliaccio, mi sono commosso al momento dell'abbraccio coi ragazzi.
Speriamo di andare avanti in questo modo e poter fare tante altre cerimonie commuovendomi sempre di più.
Cristian
E' stata una bella cerimonia dove, indossando la cintura nera di mio padre, il MAESTRO Pietro Camoirano, ho vestito i due allievi con le meritate cinture sotto la visione del M° Geraci Tonino e Traverso Domenico più gli altri allievi graduati.
Ci siamo divertiti e, nonostante facessi come al solito il pagliaccio, mi sono commosso al momento dell'abbraccio coi ragazzi.
Speriamo di andare avanti in questo modo e poter fare tante altre cerimonie commuovendomi sempre di più.
Cristian
E' GIUNTO IL MOMENTO
venerdì 4 luglio 2008
SPERIAMO IN BENE
E' il 4 luglio 2008 e stiamo aspettando delle risposte per una nuova palestra che ci permetterebbe dei migioramenti primo tra i quali il non dover mettere e togliere il tatami: questo ci permetterebbe di poter fare un allenamento completo con streatching finale, arrivare in palestra e non perdere tempo a montare l'area e fare quindi 3 allenamenti distinti invece di 2.
Sarebbe il nostro sogno e se così fosse, lo giuro, vado in visita alla Madonna della Guardia.
Speriamo in bene.
Sarebbe il nostro sogno e se così fosse, lo giuro, vado in visita alla Madonna della Guardia.
Speriamo in bene.
venerdì 27 giugno 2008
CHE DUO
martedì 24 giugno 2008
Che bello mangiare
domenica 22 giugno 2008
CI VEDIAMO A SETTEMBRE
Bene, bene, è stato un anno duro concluso con l'esame di Mirko e Luigi per Shodan passato in maniera egregia, ora, dopo essere tornato dalla Francia (Parigi) con mia moglie e mio figlio ed essermi rilassato, il primo appuntamento sarà x i primi di settembre quando comincerà la preparazione atletica; Nel frattempo dovrò cercare di perdere più peso possibile, ora sono 89 kg e spero di arrivare in palestra almeno ad 82.
Sarà dura ma mi impegnerò il più possibile.
Vedremo.
sabato 14 giugno 2008
FINALMENTE LA F.I.J.L.K.AM
14 Giugno 2008, ore 08.00, siamo già presenti innanzi alla palestra del Judo Marassi per fare gli esami di SHODAN. Gli esaminandi? Mirko e Luigi.
Dalle 8.00 il primo a fare l'esame è stato Mirko con Luigi Uke verso le 9.40; nel giro di 10 minuti è stato promosso.
Luigi ha dovuto aspettare 5 ore prima di fare 15 minuti di esame ed essere promosso pure lui.
Complimenti a tutti e due e grazie.......visto che poi pagherete da bere e comunque, con due judoka così, non avevo dubbi: potenti e precisi ma allo stesso tempo leggiadri ed eleganti.
Mio padre ne sarebbe felicissimo e speriamo non facciano come tutte le altre cinture nere passate per la nostra palestra..
Nella foto, da SX, Luigi, io (Cristian) e Mirko.
Dalle 8.00 il primo a fare l'esame è stato Mirko con Luigi Uke verso le 9.40; nel giro di 10 minuti è stato promosso.
Luigi ha dovuto aspettare 5 ore prima di fare 15 minuti di esame ed essere promosso pure lui.
Complimenti a tutti e due e grazie.......visto che poi pagherete da bere e comunque, con due judoka così, non avevo dubbi: potenti e precisi ma allo stesso tempo leggiadri ed eleganti.
Mio padre ne sarebbe felicissimo e speriamo non facciano come tutte le altre cinture nere passate per la nostra palestra..
Nella foto, da SX, Luigi, io (Cristian) e Mirko.
martedì 10 giugno 2008
ESAMI F.I.J.L.K.AM
Sabato 14 Giugno, a partire dalle 8 del mattino sino alle 10, presso la palestra del Judo Marassi, si terranno gli esami per il grado di SHODAN della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali.
Tra gli esaminandi Luigi e Mirko. I due dovranno essere in grado di eseguire i primi tre gruppi del Nage No Kata e il gruppo degli Osae Waza del Katame No Kata e poi tutto il Go Kyo per non parlare di Renraku Waza, Gaeshi Waza, Kansetsu Waza, Shime Waza, la storia del judo e la sua evoluzione.
Un esame non difficilissimo ma impegnativo.
Saranno all'altezza della situazione? Per me si, e anche se non fossero promossi (e faccio un gesto scaramantico) lo sono già dentro, se la meritano proprio.
In bocca al lupo ragazzi.
Tra gli esaminandi Luigi e Mirko. I due dovranno essere in grado di eseguire i primi tre gruppi del Nage No Kata e il gruppo degli Osae Waza del Katame No Kata e poi tutto il Go Kyo per non parlare di Renraku Waza, Gaeshi Waza, Kansetsu Waza, Shime Waza, la storia del judo e la sua evoluzione.
Un esame non difficilissimo ma impegnativo.
Saranno all'altezza della situazione? Per me si, e anche se non fossero promossi (e faccio un gesto scaramantico) lo sono già dentro, se la meritano proprio.
In bocca al lupo ragazzi.
domenica 8 giugno 2008
Che bel judo
mercoledì 4 giugno 2008
Martedì 3 giugno 2008, la nostra Natasha si merita finalmente il 1° kyu!!! la cintura marrone.
E' arrivata in palestra molto piccola, l'abbiamo vista crescere sia nel judo che fisicamente fino ad arrivare a questo benedetto grado.
Dopo un bell'esame, sotto lo sguardo di Cristian e Luigi che non hanno tralasciato nulla, sul suo viso, un po' teso per la tensione da esame, è finalmente esploso il sorriso (e che sorriso).
Brava, complimenti piccola ma ricorda, non sei altro che all'inizio.
Nella foto da SX Luigi, Naty, io (Cristian) e Domenico.
E' arrivata in palestra molto piccola, l'abbiamo vista crescere sia nel judo che fisicamente fino ad arrivare a questo benedetto grado.
Dopo un bell'esame, sotto lo sguardo di Cristian e Luigi che non hanno tralasciato nulla, sul suo viso, un po' teso per la tensione da esame, è finalmente esploso il sorriso (e che sorriso).
Brava, complimenti piccola ma ricorda, non sei altro che all'inizio.
Nella foto da SX Luigi, Naty, io (Cristian) e Domenico.
domenica 1 giugno 2008
FESTA DELLO SPORT DEI GIOVANI
I giorni 29-30 e 31 maggio, alla Fiera di Genova, si è svolta la manifestazone sportiva per i giovani delle scuole e non solo.
Sotto la supervisione del solito mitico Maestro Rosario Valastro, da giovedì 29 hanno potuto provare il nostro sport, su un tatami di 8x12, circa 300 scuole provenienti da tutta la Liguria. Esperienza stupenda, massacrante ma stupenda, per me e Mirko era un continuo cambio di classi che salivano e scendevano dal tatami. Un po' titubanti all'inizio li vedevi andare via col sorriso e la felicità di chi provava qualcosa di nuovo e di bello; Qualcuno anche bravo e portato per questa attività.
Presenti anche Luigi G. e il piccolo Fabio che ci aiutava a dimostrare che non serve essere grandi e grossi per praticare judo ma serve volontà e applicazione, basta parlare di judo e partirebbe subito per ogni parte del mondo, basta farlo e non importa dove.
Personalmente, per quel che riguarda giovedì, siamo rimasti al Palasport dalle 9 del mattino sino alle 15.30 anche perché la sera avevamo allenamento in palestra e a darci il cambio sono venuti i ragazzi del judo Marassi.
Il 30 non siamo potuti andare per motivi di lavoro ma il 31, a partire dalle 10.30, siamo andati alla fiera con la mia famiglia e quella del buon Demetrio per far svagare i piccoli che la sera erano poi cotti avendo provato tutti gli sport possibili: Baseball, Rugby, bici a percorsi, hochey su prato, Rowing (se così si scrive) e tanti altri ovviamente anche judo.
Si sono uniti a noi nel pomeriggio Luigi A, Luigi G., Davide B, Paolo G. da tempo lontano dal tatami per un piccolo infortunio al ginocchio e Fabrizio C. del Judo Marassi che passava di li, ha indossato il kimono e si è divertito un po' con noi. Dopo circa un ora, decine e decine di bambini si davano il cambio a provare quello che gli facevamo vedere: riscaldamento, cadute in dietro, capriole, squilibrio e qualche tecnica con molta attenzione. Come detto qualcuno molto bravo come i fratelli Matteo e Giulio di Pontex e tanti altri bambini.
Esperienza indimenticabile, portare con lo sport il sorriso alle persone, in particolare ai genitori e ai maestri che da fuori osservavano i propri figli o allievi far cadere persone ben più grandi di loro col minimo sforzo solo perché seguivano con attenzione le indicazioni date. Soddisfatti bambini e genitori, ringraziavano e salutavano.
Bello!!!! Ci vedremo l'anno prossimo.
Nella foto da SX Mirko, il maestro Valastro Rosario ed io.
Sotto la supervisione del solito mitico Maestro Rosario Valastro, da giovedì 29 hanno potuto provare il nostro sport, su un tatami di 8x12, circa 300 scuole provenienti da tutta la Liguria. Esperienza stupenda, massacrante ma stupenda, per me e Mirko era un continuo cambio di classi che salivano e scendevano dal tatami. Un po' titubanti all'inizio li vedevi andare via col sorriso e la felicità di chi provava qualcosa di nuovo e di bello; Qualcuno anche bravo e portato per questa attività.
Presenti anche Luigi G. e il piccolo Fabio che ci aiutava a dimostrare che non serve essere grandi e grossi per praticare judo ma serve volontà e applicazione, basta parlare di judo e partirebbe subito per ogni parte del mondo, basta farlo e non importa dove.
Personalmente, per quel che riguarda giovedì, siamo rimasti al Palasport dalle 9 del mattino sino alle 15.30 anche perché la sera avevamo allenamento in palestra e a darci il cambio sono venuti i ragazzi del judo Marassi.
Il 30 non siamo potuti andare per motivi di lavoro ma il 31, a partire dalle 10.30, siamo andati alla fiera con la mia famiglia e quella del buon Demetrio per far svagare i piccoli che la sera erano poi cotti avendo provato tutti gli sport possibili: Baseball, Rugby, bici a percorsi, hochey su prato, Rowing (se così si scrive) e tanti altri ovviamente anche judo.
Si sono uniti a noi nel pomeriggio Luigi A, Luigi G., Davide B, Paolo G. da tempo lontano dal tatami per un piccolo infortunio al ginocchio e Fabrizio C. del Judo Marassi che passava di li, ha indossato il kimono e si è divertito un po' con noi. Dopo circa un ora, decine e decine di bambini si davano il cambio a provare quello che gli facevamo vedere: riscaldamento, cadute in dietro, capriole, squilibrio e qualche tecnica con molta attenzione. Come detto qualcuno molto bravo come i fratelli Matteo e Giulio di Pontex e tanti altri bambini.
Esperienza indimenticabile, portare con lo sport il sorriso alle persone, in particolare ai genitori e ai maestri che da fuori osservavano i propri figli o allievi far cadere persone ben più grandi di loro col minimo sforzo solo perché seguivano con attenzione le indicazioni date. Soddisfatti bambini e genitori, ringraziavano e salutavano.
Bello!!!! Ci vedremo l'anno prossimo.
Nella foto da SX Mirko, il maestro Valastro Rosario ed io.
domenica 25 maggio 2008
DIMENTICO IL BUON MATTIA
Belin, ho dimenticato Mattia:
Una testa di ........ ma un buon atleta seguito da Papà Manlio e Mamma Paola nel migliore dei modi, non manca mai agli allenamenti dove si impegna sempre al massimo (e i risultati si vedono), grinta da vendere, simpatia, rispetto per gli altri e serietà; tutte doti che deve avere un buon judoka e lui le ha. Peccato riesca a fare poche gare ma in quelle poche dimostra di avere gli attributi giusti;
Continua così Mattia e potrai toglierti le tue belle soddisfazioni e darne anche a noi che abbiamo fiducia in te.
Non metto di foto perché non posso ma ti meriteresti una foto solitaria e spero di potercene mettere un giorno una con una bella medaglia o coppa o su un podio importante.
Dacci dentro.
Una testa di ........ ma un buon atleta seguito da Papà Manlio e Mamma Paola nel migliore dei modi, non manca mai agli allenamenti dove si impegna sempre al massimo (e i risultati si vedono), grinta da vendere, simpatia, rispetto per gli altri e serietà; tutte doti che deve avere un buon judoka e lui le ha. Peccato riesca a fare poche gare ma in quelle poche dimostra di avere gli attributi giusti;
Continua così Mattia e potrai toglierti le tue belle soddisfazioni e darne anche a noi che abbiamo fiducia in te.
Non metto di foto perché non posso ma ti meriteresti una foto solitaria e spero di potercene mettere un giorno una con una bella medaglia o coppa o su un podio importante.
Dacci dentro.
Ho trovato una foto che posso mettere:
A Pegli durante la manifestazione dell' ADDO, il Presidente della Circoscrizione Mauro Avvenente, premia Mattia per i progressi, l'impegno e la serietà che dimostra.
Bravo.
ESAMINANDI
Il giorno 25 maggio 2008 si sono svolti, presso la palestra di Sestri Ponente durante lo stage A.D.D.O. 2008, gli esami per passaggio di cintura dell'A.S.D. JUDO PRA' GENOVA con me, Luigi e Domenico come membri della commissione judo e Natalino e Bruno come membri A.D.D.O..
Nella foto, a partire da SX troviamo: i due gemellini Asia e Ronnie entrambi passati da 6° a 5° kyu, Matteo T. arrivato finalmente al 1° kyu, Domenico, Luigi e Mario SHODAN ADDO.
A terra, come al solito, Luigi ed io.
Buoni gli esami, speriamo che il tempo tenga in loro la voglia di continuare questo sport ma mi sa che questo toccherà a noi veterani.
Peccato per le assenze dei figli di Mario (Matteo e Nicolò), li avrei voluti presenti al momento della consegna della cintura nera che tra l'altro Mario merita proprio: il classico judoca in vecchio stile, determinato, serio e capace, nonostante l'età (non me ne voglia), di metterti in difficoltà.
Assente pure il Maestro Geraci all'esame del figlio, ne sarebbe stato felice. Vai Luigi ma cerca di usare tutte le tecniche, non limitarti alle gambe. Per i due al più presto prepareremo l'esame F.I.J.L.K.AM. Matteo finalmente ha raggiunto il 1° kyu dopo aver perso l'occasione a Febbraio ma oggi, dopo anche la gara di Arma di Taggia, ha dimostrato di poter portare la cintura marrone; ancora qualche lacuna ma tutta roba che si può tranquillamente coreggere.
Tra i presenti degli adulti c'era anche Lorenzo B. che si è divertito con i più piccoli.
Per il resto è stato un giorno di sorprese: il ritorno sul tatami di Manuel, il primo stage esterno per altri come Lorenzo L., Piero F., Jordan L. e hanno dimostrato di avere carattere per questo sport con grinta e tecnica che ne io ne Luigi ci aspettavamo.
Stando a sentire i consigli sono riusciti a dimostrare quello che valgono, speriamo continuino così. Come pensavamo Fabio C., Francesco G., Matteo B., Fabrizio S. e i gemellini non si sono fatti scappare l'occasione di fare judo e, assieme ai cugini Marco e Nicolò C. si sono dati il cambio sul tatami per mostrare ciò che sapevano fare. Una bella mattinata, peccato per gli assenti, Matteo A., Michela C., Matteo e Nicolò R. per i più giovani e Natasha C., Davide B., Fabrizio A., Stefano R. e Andrea C. per i ragazzi più grandi. Non possiamo non menzionare l'assenza di atleti come Demetrio B., Fabrizio S., Valerio S. e Paolo G., con loro avremmo potuto dimostrare ben altre cose.
Mancavano anche i ragazzi di Domenico: Mirko, Evelin, Claudia, Giulio, Simone.
Ci saremmo potuti divertire parecchio anche con il maestro Tonino e il piccolo Davide B. che ci teneva parecchio ma dei problemi lo hanno tenuto lontano.
Peccato, sarà per il prossimo anno, magari riusciremo a coinvolgere mia moglie Ebe ed altre palestre.
Al prossimo anno.
Cristian
lunedì 12 maggio 2008
BAMBINI E FANCIULLI AL TROFEO DI PRIMAVERA
Anche le categorie Bambini e Fanciulli della nostra Associazione non hanno voluto mancare a questo trofeo dove il piccolo Fabio cerca il primo posto da 2 anni.
Presenti Davide B., Francesco G., Marco L., Fabrizio S. e il piccolo Fabio C.
Davide nei 30 kg non è riuscito a tener testa ai suoi rivali che, a parer mio, non erano del suo peso e anno ma quello che non mi è andata giù è che non ha fatto il suo judo.
Per Francesco era la prima gara e si è visto ma non per il judo ma perchè non sapeva cosa fare; tuttavia si è comportato bene riuscendo a vincere un incontro e riusciremo a farlo diventare un buon lottatore.
Fabrizio ha perso il primo incontro e anche lui non faceva quello che gli si diceva ma da quando ci ha dato retta ha cominciato a vincere gli incontri arrivando al secondo posto.
Marco ha fatto la sua solita gara, manca di cattiveria e solo all'ultimo combattimento, dandomi retta, riusciva a portare un bel wazari non segnato dall'arbitro e subito dopo un bel Koka valido per la vittoria;
Il piccolo Fabio, dopo 2 ore di attesa da solo , ha vinto il primo combattimento con 14 punti, è passato in vantaggio per koka nel 2° incontro con un bel O uchi gari ma è poi rimasto immobilizzato dall'avversario perdendo il cmbattimento. Per fortuna i punti judo erano dalla sua parte ed è arrivato sul primo gradino del podio.
Ho visto le lacrime scendere sul viso dei miei piccoli atleti e ciò mi ha fatto capire che ci tengono a vincere, riusciremo, lavorandoci sopra, a vederli sempre sorridenti.
Presenti Davide B., Francesco G., Marco L., Fabrizio S. e il piccolo Fabio C.
Davide nei 30 kg non è riuscito a tener testa ai suoi rivali che, a parer mio, non erano del suo peso e anno ma quello che non mi è andata giù è che non ha fatto il suo judo.
Per Francesco era la prima gara e si è visto ma non per il judo ma perchè non sapeva cosa fare; tuttavia si è comportato bene riuscendo a vincere un incontro e riusciremo a farlo diventare un buon lottatore.
Fabrizio ha perso il primo incontro e anche lui non faceva quello che gli si diceva ma da quando ci ha dato retta ha cominciato a vincere gli incontri arrivando al secondo posto.
Marco ha fatto la sua solita gara, manca di cattiveria e solo all'ultimo combattimento, dandomi retta, riusciva a portare un bel wazari non segnato dall'arbitro e subito dopo un bel Koka valido per la vittoria;
Il piccolo Fabio, dopo 2 ore di attesa da solo , ha vinto il primo combattimento con 14 punti, è passato in vantaggio per koka nel 2° incontro con un bel O uchi gari ma è poi rimasto immobilizzato dall'avversario perdendo il cmbattimento. Per fortuna i punti judo erano dalla sua parte ed è arrivato sul primo gradino del podio.
Ho visto le lacrime scendere sul viso dei miei piccoli atleti e ciò mi ha fatto capire che ci tengono a vincere, riusciremo, lavorandoci sopra, a vederli sempre sorridenti.
domenica 11 maggio 2008
GLI ESORDIENTI AL TROFEO PRIMAVERA
Bene, siamo tornati per dare notizie del Trofeo di Primavera di Arma di Taggia dove abbiamo passato dieci ore allucinanti tra mattino e pomeriggio.
Presenti al mattino per esordienti A e B Tricoli Matteo nei 40 kg (ES A) Berardi Davide 73 Kg e Maggiolo Simone nei 50 Kg (ES B).
Matteo perdeva il primo incontro ma combatteva da vero gladiatore, purtroppo non bastava, fortunatamente veniva ripescato e riempiva il tabellone del mal capitato sino alla fine del secondo combattimento. Ultimo combattimento per il terzo posto, sale sul tatami e all'Ajime parte come un treno e in tempo zero porta ippon di Morote Gari. Bravo Matteo.
Il buon Maggiolo aveva voglia di rivincita dopo gli Italiani UISP e così è stato; Perde il primo incontro combattendo abbastanza bene ma il secondo lo vince portando a casa un buon secondo posto.
Davide ha combattuto con il paradenti e non essendo abituato lo ha patito. Perde il combattimento ma viene ripescato arrivando terzo.
Una gara alla sua portata anche se in finale avrebbe incontrato un certo Aiello Gabriele del judo Marassi già terzo ai Campionati Italiani e con un judo ancora superiore al nostro Davide.
Due terzi e un secondo mi stanno bene ma c'è da lavorare; ci fossero stati anche Mattia C, Michela C, Matteo A e Nicolò R, avremmo potuto anche dire la nostra a livello di classifica generale. Peccato.
Presenti al mattino per esordienti A e B Tricoli Matteo nei 40 kg (ES A) Berardi Davide 73 Kg e Maggiolo Simone nei 50 Kg (ES B).
Matteo perdeva il primo incontro ma combatteva da vero gladiatore, purtroppo non bastava, fortunatamente veniva ripescato e riempiva il tabellone del mal capitato sino alla fine del secondo combattimento. Ultimo combattimento per il terzo posto, sale sul tatami e all'Ajime parte come un treno e in tempo zero porta ippon di Morote Gari. Bravo Matteo.
Il buon Maggiolo aveva voglia di rivincita dopo gli Italiani UISP e così è stato; Perde il primo incontro combattendo abbastanza bene ma il secondo lo vince portando a casa un buon secondo posto.
Davide ha combattuto con il paradenti e non essendo abituato lo ha patito. Perde il combattimento ma viene ripescato arrivando terzo.
Una gara alla sua portata anche se in finale avrebbe incontrato un certo Aiello Gabriele del judo Marassi già terzo ai Campionati Italiani e con un judo ancora superiore al nostro Davide.
Due terzi e un secondo mi stanno bene ma c'è da lavorare; ci fossero stati anche Mattia C, Michela C, Matteo A e Nicolò R, avremmo potuto anche dire la nostra a livello di classifica generale. Peccato.
sabato 10 maggio 2008
TROFEO DI PRIMAVERA
Oggi, 11 Maggio 2008, si svolgerà ad Arma di Taggia il Trofeo di Primavera organizzato dalla Sovieetà Sportiva Sakura Arma di Taggia del Maestro Alberto Ferrigno.
In gara per l'ASD Judo Prà negli Esordienti Berardi Davide, Aesordenti A Tricoli Matteo, nei Ragazzi Cavarra Davide, nei Bambini, i più numerosi, Borme Davide, Guasto Francesco, Lerici Marco e Stirone Fabrizio. Nella categoria Fanciulli il piccolo Camoirano Fabio.
Per la S.M. ad Nives ci sarà Simone Maggiolo che aspetta un riscatto dopo la gara degli Italiani UISP.
La giornata per ora è bella, speriamo di fare una bella gara, divertirsi e sopprttutto non farsi male.
Vedremo.
In gara per l'ASD Judo Prà negli Esordienti Berardi Davide, Aesordenti A Tricoli Matteo, nei Ragazzi Cavarra Davide, nei Bambini, i più numerosi, Borme Davide, Guasto Francesco, Lerici Marco e Stirone Fabrizio. Nella categoria Fanciulli il piccolo Camoirano Fabio.
Per la S.M. ad Nives ci sarà Simone Maggiolo che aspetta un riscatto dopo la gara degli Italiani UISP.
La giornata per ora è bella, speriamo di fare una bella gara, divertirsi e sopprttutto non farsi male.
Vedremo.
venerdì 9 maggio 2008
PADRE E FIGLIO IN PALESTRA
Il giorno 8 maggio 2008 Pippo ha fatto il primo esame per il passaggio di cintura da bianca (6° kyu) a gialla (5° kyu). Secondo voi com'è andata?
E' stupendo poter dividere una passione col prorio figlio, anche io e mio padre, il mio istruttore, la dividevamo; Mi ha fatto appassionare a questo fantastico sport e sono sicuro che sarebbe entusiasta del suo nipotino.
Vai Pippo.
E' stupendo poter dividere una passione col prorio figlio, anche io e mio padre, il mio istruttore, la dividevamo; Mi ha fatto appassionare a questo fantastico sport e sono sicuro che sarebbe entusiasta del suo nipotino.
Vai Pippo.
PIPPO 5° KYU
lunedì 5 maggio 2008
IL PODIO
Bene bene, il 3 e il 4 maggio, a Seveso, si sono tenuti i Campionati Italiani U.I.S.P. per le categorie Esordienti B, Cadetti, Juniores e Seniores sia maschili che femminili.
Noi, assieme alla S.M. ad Nives e la Virtus Sestri eravamo presenti con ben 9 atleti qualificati alle fasi regionali;
Sabato 3 per juniores e seniores erano impegnati Barbiero Giulio nei 73 kg e Traverso Claudia nei 57 kg per la S.M. ad Nives del Maestro Traverso e Cinotti Mirko (il mio fratellino) per il Judo Prà nei 60 kg seniores:
Giulio riusciva a vincere il suo primo combattimento con un bel ippon ma al secondo veniva sconfitto a terra e non più ripescato, peccato, allenati Giulio che non sei affatto male!
La donzella, dopo aver impegnato la sua rivale, veniva immobilizzata con un Ude Hisigi Juji Gatame (leva al comito) e non più ripescata; Haime, bisogna essere più grintosi, non basta voler fare una gara, bisogna volerla vincere a tutti i costi. Il buon Cinotti veniva fregato nel primo incontro, da colui che poi ha fatto primo, con un Sukui Nage durante un tentantivo di Ashi Guruma...se non tiriamo le braccia prima però.... nel secondo incontro pescava sul tempo il mal capitato in un attimo con il suo fulminante De Ashi Barai che gli valeva il terzo posto, peccato, avrei voluto esserci.
Domenica 4 i qualificati erano 6: Per gli Esordienti B Antonaci Fabrizio 66 kg, Berardi Davide 60 kg per il Judo Prà, Maggiolo Simone nei 46 kg per la S.M.ad Nives e Danilo per la Virtus Setri nei 55kg; per la categoria Cadetti Guarona Evelin 57 kg e Saravalle Andrea...Quest'ultimo non è venuto alla gara.....credo che per fare questo sport ci voglia un po' più di sano agonismo, come ho già detto in altre occasioni, ci vuole cuore.
Erano buone le speranze per Fabrizio conoscendo il suo judo e avendo visto gli avversari ma non è andata come speravamo; gli è preso "il vitello" e non è riuscito a combinare nulla, è rimasto in Osae Komi e non è stato ripescato. Peccato perchè non c'era nessuno alla sua altezza, tiriamo fuori i cosi detti la prossima volta va.
Il buon Berardi, che avrebbe fatto risultato anche lui sicuramente, non ha voluto farsi il viaggetto e così si è perso l'occasione di prendersi la nera.
Che dire del buon Simone...è arrivato alla gara fuori di tre chili e non lo hanno fatto partecipare; peccato perchè meritava una buona piazza, si rifarà domenica ad Arma per il trofeo di Primavera.
Danilo ha passato il primo turno col sorteggio, ha vinto il secondo combattimento e si è fermato al terzo incontro. Peccato, tutta arte che entra e soddisfazione per il maestro Curcumi.
La Signorina Evelin ha battuto la sua prima avversaria per Osae Komi e ha perso il secondo incontro con una che definivano tutti brava ma per me lei era superiore; le parole, ogni tanto, bisognerebbe tenersele per non impaurire le persone; ha perso ma meritava di più, non è riuscita ad usare il suo Morote Seoi per me formidabile ma, come già detto, la paura fa 90.
E' stato un bel banco di prova e mi auguro sia servito di lezione a coloro che pensano al judo e alle gare come ad una passeggiata; l'ho già detto, ci vuole fatica e sudore in palestra e cuore e cattiveria (agonistica) in gara.
Alla prossima.
Cristian
venerdì 2 maggio 2008
LE DELUSIONI
Rieccoci qui a parlare di palestra ed allievi:
Passi giorni, settimane, mesi e persino anni a preparare i tuoi allievi per le gare; "non so se posso fare la gara, non mi sento in grado" o altre cose che possono saltare in testa ad un ragazzo; "devo studiare", devo andare via con miei, non ci sono per......qualsiasi motivo basta non partecipare alla gara, poi, quando finalmente li convinci e li prepari anche mentalmente che possono affrontare questa situazione fisica e psicologica, ti dicono: ok, faccio la gara; iniziano gli allenamenti veri e propri: preparazione fisica, ukemi, butsukari, uchikomi, randori e anche shiai fino alla nausea. Esci dalla palestra per entrare nello spogliatoio ma non sai nemmeno dove stai andando. La doccia ti leva quella stanchezza che, una volta a casa sul divano, ti ritorna , ti addormenti dopo 2 ore per i crampi e l'adrenalina che hai, ti svegli al mattino e vai sul posto di lavoro e ti chiedono se ti hanno investito o se hai fatto cose turche la notte; e questo nella tua palestra perchè, come se non bastasse, li porti in giro nelle palestre limitrofe per allenarsi ancora e ancora, escono soddisfatti e tu più di loro in quanto li vedi sempre migliorare e convincersi che ce la possono fare. Ecco il giorno della gara: non posso, non ci sono, non me la sento, sono fuori peso....ma cosa ci siamo fatti il mazzo a fare allora? dillo! faccio judo per fare un po' di sport ma le gare non mi interessano, nessuno obbliga nessuno a fare ste benedette gare, non ti lamentare se non vedi miglioramenti , fatti i kata (senza nulla togliere a chi fa i kata) ma non fare i combattimenti.
Questo è più uno sfogo visto che comunque c'è anche chi non vede l'ora di salire sul tatami anche malconcio, ma questo non basta, ci vuole cuore e sacrificio per fare questo sport ma forse non tutti vogliono fare quello ho fatto io, ossia seguire le orme del maestro, prendere un 1° DAN e salire sul tatami con altri judokas potendoli guardare negli occhi e sentirmi come loro: fiero e potente per quello a cui mi sono preparato. A mio padre e maestro, quando mi diceva se volevo fare le gare, dicevo sempre di no ma una volta sul tatami davo tutto quello che potevo aver imparato da lui e quando vincevo vedevo la felicità sul suo viso, nei suoi occhi e questo mi rendeva orgoglioso.
Al giorno d'oggi non è più così, oggi il motto è diventato da "l'importante è partecipare ma se vinco è meglio" a "l'importante è partecipare". Una mentalità che non si addice ai judoka comunque amen, i tempi cambiano.
Passi giorni, settimane, mesi e persino anni a preparare i tuoi allievi per le gare; "non so se posso fare la gara, non mi sento in grado" o altre cose che possono saltare in testa ad un ragazzo; "devo studiare", devo andare via con miei, non ci sono per......qualsiasi motivo basta non partecipare alla gara, poi, quando finalmente li convinci e li prepari anche mentalmente che possono affrontare questa situazione fisica e psicologica, ti dicono: ok, faccio la gara; iniziano gli allenamenti veri e propri: preparazione fisica, ukemi, butsukari, uchikomi, randori e anche shiai fino alla nausea. Esci dalla palestra per entrare nello spogliatoio ma non sai nemmeno dove stai andando. La doccia ti leva quella stanchezza che, una volta a casa sul divano, ti ritorna , ti addormenti dopo 2 ore per i crampi e l'adrenalina che hai, ti svegli al mattino e vai sul posto di lavoro e ti chiedono se ti hanno investito o se hai fatto cose turche la notte; e questo nella tua palestra perchè, come se non bastasse, li porti in giro nelle palestre limitrofe per allenarsi ancora e ancora, escono soddisfatti e tu più di loro in quanto li vedi sempre migliorare e convincersi che ce la possono fare. Ecco il giorno della gara: non posso, non ci sono, non me la sento, sono fuori peso....ma cosa ci siamo fatti il mazzo a fare allora? dillo! faccio judo per fare un po' di sport ma le gare non mi interessano, nessuno obbliga nessuno a fare ste benedette gare, non ti lamentare se non vedi miglioramenti , fatti i kata (senza nulla togliere a chi fa i kata) ma non fare i combattimenti.
Questo è più uno sfogo visto che comunque c'è anche chi non vede l'ora di salire sul tatami anche malconcio, ma questo non basta, ci vuole cuore e sacrificio per fare questo sport ma forse non tutti vogliono fare quello ho fatto io, ossia seguire le orme del maestro, prendere un 1° DAN e salire sul tatami con altri judokas potendoli guardare negli occhi e sentirmi come loro: fiero e potente per quello a cui mi sono preparato. A mio padre e maestro, quando mi diceva se volevo fare le gare, dicevo sempre di no ma una volta sul tatami davo tutto quello che potevo aver imparato da lui e quando vincevo vedevo la felicità sul suo viso, nei suoi occhi e questo mi rendeva orgoglioso.
Al giorno d'oggi non è più così, oggi il motto è diventato da "l'importante è partecipare ma se vinco è meglio" a "l'importante è partecipare". Una mentalità che non si addice ai judoka comunque amen, i tempi cambiano.
martedì 22 aprile 2008
domenica 20 aprile 2008
J TEAM AL COLOMBO
giovedì 3 aprile 2008
LUIGI E LOLLO
Lorenzo e Luigi provano la difesa da dietro con presa sopra le braccia; ci siamo divertiti parecchio all'interstile A.D.D.O. 2008.
I docenti: Bo Natale per il Ju Jitsu, Gonnella Roberto per il Karate, Camoirano Cristian per il Judo e Francesco D'appio da Roma per l'Aikido.
Tutto molto bello, divertente e interessante.
I docenti: Bo Natale per il Ju Jitsu, Gonnella Roberto per il Karate, Camoirano Cristian per il Judo e Francesco D'appio da Roma per l'Aikido.
Tutto molto bello, divertente e interessante.
domenica 30 marzo 2008
IL VECCHIO E IL MARE
lunedì 10 marzo 2008
A ROCKYYY....
domenica 9 marzo 2008
Il judo Prà a Chiavari
La compagine del Judo Prà a Chiavari a partire da sx: Davide Esordienti B 66kg 1°incontro vinto per ippon di de ashi barai e con un bel uchi mata in finale ha portato a casa un bel 1° posto; Michela Esordiente A 52kg: Prima esperienza senza prese, bel de ashi barai nel primo iincontro ma ha dovuto lasciare la finale alla più esperta avversaria, 2° classificata; Manuel stessa categoria di Davide Es B 66kg prima esperienza senza prese.....manca poco e ci divertiremo, 3° classificato; Mirko, il mio FRATELLINO, dopo un bel Ippon di de ashi barai deve cedere il 2°combattimento all'avversario, dopo aver strisciato la faccia sul tatami senza lenti e con l'occhio gonfio non vedeva più niente ma il terzo combattimento per il 3°-5° posto non gli è sfuggito, dopo essersi ripreso portava al termine il match con un bellissimo harai goshi. Sta tornando ai suoi livelli e la gara degli altri portano Cristian (centro) a pensare che gli allenamenti stanno dando i loro frutti.
Complimenti ragazzi.
Complimenti ragazzi.
domenica 24 febbraio 2008
IL TECNICO
Quando sei il tecnico di una palestra di judo puoi provare tante emozioni diverse :
hai di fronte molte persone che possono variare di età, dai 5 anni in poi ed ognuno con un problema diverso; il piccolo che cerca la mamma e quello che se invece è presente non la vuole. L'adolescente, che segui da bambino, che va male a scuola ma va bene con le ragazze e quindi non lo vedi per un po'; quello che invece va bene a scuola e gli comprano il motorino e quindi non lo vedi perchè sempre in giro;
gli adulti che hanno problemi familiari o sul lavoro e si confidano con te e tu che cerchi le parole più adatte per aiutare chi hai di fronte......è stupendo che vengano a cercarti e si fidino di te.
Arrivano i giorni delle gare o degli esami durante i quali puoi vedere sui loro volti quelle espressioni impaurite che tu devi cancellare: abbiamo lavorato tanto per arrivare sino a qui e spetta a tutti loro dimostrare quello che sono in grado di fare...dimostratelo!!!! E il bello è che ti gratificano con delle prestazioni a dir poco eccellenti, mettendo in mostra tutta la loro bravura, nelle gare e freddezza durante gli esami.
Sei orgoglioso di tutti loro, hai lavorato bene e te lo dimostrano benissimo ma arriva sempre il momento che mai vorresti arrivasse: l'allievo (amico) prende la nera, ha raggiunto il suo obiettivo e tu, insegnante, non esisti più ; chi si apre la sua palestra, chi smette proprio o chi addirittura va in un'altra palestra.
Per fortuna ci sono anche dei momenti bellissimi: la gioia del primo combattimento vinto, la soddisfazione per il passaggio di grado, le pizzate e le feste tutti assieme, i genitori felici che vedono crescere i loro figli e ti ringraziano per quello che stai facendo. W O W.
C'è anche chi, dopo aver preso la nera, continua con te l'avventura e ti aiuta a portare avanti il tuo sogno che molto probabilmente è anche il suo: avere una palestra dove poter insegnare.
Cristian Camoirano
hai di fronte molte persone che possono variare di età, dai 5 anni in poi ed ognuno con un problema diverso; il piccolo che cerca la mamma e quello che se invece è presente non la vuole. L'adolescente, che segui da bambino, che va male a scuola ma va bene con le ragazze e quindi non lo vedi per un po'; quello che invece va bene a scuola e gli comprano il motorino e quindi non lo vedi perchè sempre in giro;
gli adulti che hanno problemi familiari o sul lavoro e si confidano con te e tu che cerchi le parole più adatte per aiutare chi hai di fronte......è stupendo che vengano a cercarti e si fidino di te.
Arrivano i giorni delle gare o degli esami durante i quali puoi vedere sui loro volti quelle espressioni impaurite che tu devi cancellare: abbiamo lavorato tanto per arrivare sino a qui e spetta a tutti loro dimostrare quello che sono in grado di fare...dimostratelo!!!! E il bello è che ti gratificano con delle prestazioni a dir poco eccellenti, mettendo in mostra tutta la loro bravura, nelle gare e freddezza durante gli esami.
Sei orgoglioso di tutti loro, hai lavorato bene e te lo dimostrano benissimo ma arriva sempre il momento che mai vorresti arrivasse: l'allievo (amico) prende la nera, ha raggiunto il suo obiettivo e tu, insegnante, non esisti più ; chi si apre la sua palestra, chi smette proprio o chi addirittura va in un'altra palestra.
Per fortuna ci sono anche dei momenti bellissimi: la gioia del primo combattimento vinto, la soddisfazione per il passaggio di grado, le pizzate e le feste tutti assieme, i genitori felici che vedono crescere i loro figli e ti ringraziano per quello che stai facendo. W O W.
C'è anche chi, dopo aver preso la nera, continua con te l'avventura e ti aiuta a portare avanti il tuo sogno che molto probabilmente è anche il suo: avere una palestra dove poter insegnare.
Cristian Camoirano
giovedì 21 febbraio 2008
FRATELLINO
Ecco, questo è MIRKO, il mio fratellino; penso di poter affermare con certezza che non si possa trovare un miglior UKE di lui; vuoi ben figurare? Lo chiami, ti alleni un po' con lui e stai tranquillo che la bella figura è assicurata. Passano dei periodi che non sai se sia vivo o morto ma quando spunta ti alleni bene. Se fosse più costante potrebbe fare veramente i danni. Dacci dentro Fratellino.
domenica 17 febbraio 2008
DANILO
I MAESTRI DI AOMORI
martedì 12 febbraio 2008
IL MAESTRO VALASTRO ROSARIO
sabato 9 febbraio 2008
giovedì 31 gennaio 2008
Un incontro tra amici
Iscriviti a:
Post (Atom)